Sottoscritto Protocollo d’Intesa per il mantenimento e potenziamento della rete di servizi per le malattie dementigene provincia di Ferrara


26 Marzo 2024|3 Minuti

ASP Eppi- Manica-Salvatori, nella figura dell’Amministratore Unico Dott. Masini Arturo, ha sottoscritto il “Protocollo d’Intesa per il mantenimento e potenziamento della rete di servizi per le malattie dementigene provincia di Ferrara”.

 

Le demenze rappresentano un insieme di patologie neurologiche di natura degenerativa caratterizzate dalla presenza di deficit cognitivi, sintomi neuropsichiatrici e alterazioni funzionali con progressiva perdita dell’autonomia e vari gradi di disabilità fino alla completa non autosufficienza. La demenza dal punto di vista clinico viene identificata dal DSM-5 come disturbo neuro cognitivo maggiore che non colpisce solamente soggetti anziani, ma può presentarsi anche in fase giovanile con esordio ad età inferiore ai 65 anni; ciò si traduce in una rilevante richiesta di servizi sanitari, sociosanitari e socioassistenziali a sostegno della domiciliarità al fine di garantire al paziente la permanenza il più a lungo possibile nel proprio contesto di vita.

Già dai primi anni di avvio del Progetto Regionale Demenze (DGR 2581/99), la Regione Emilia-Romagna ha realizzato un costante monitoraggio, attraverso le Aziende USL, delle persone che si sono rivolte ai servizi per le demenze: Centri per i Disturbi Cognitivi e Demenze – CDCD.

Dando continuità al percorso già intrapreso con i precedenti Accordi di programma e Protocolli d’intesa in ambito Provinciale, il Protocollo provinciale costituisce uno strumento che ha finalità di consolidare e potenziare, su tutto il territorio sovra distrettuale, gli interventi a favore del paziente, del caregiver e della sua famiglia, nell’ottica di una sinergia interistituzionale e di collaborazione con il Privato Sociale.

Le Istituzioni ed i Soggetti firmatari del Protocollo d’intesa si impegnano a livello politico e tecnico, nell’ambito dei servizi offerti dalla rete territoriale, a realizzare le attività volte a garantire la continuità assistenziale; ciò avviene attraverso percorsi, ruoli e accordi volti alla programmazione ed all’organizzazione della rete dei servizi, in tema di malattie dementigene, in conformità a quanto previsto dai Piani di Zona Distrettuali e secondo criteri di sussidiarietà ed integrazione.

Il contributo di ASP EMS si concretizza nell’apporto professionale di operatori formati per l’assistenza ai pazienti con patologia dementigena per garantire la continuità assistenziale, in collaborazione con i propri servizi a gestione diretta: Servizi Sociali, Servizio di Assistenza Domiciliare, Cafè della Memoria, Progetto Custode di comunità. Lo scopo prioritario è quello di qualificare la personalizzazione degli interventi finalizzati a favorire la domiciliarità e a sostenere il caregiver familiare e delle famiglie dei pazienti, anche attraverso la collaborazione di soggetti dell’associazionismo del territorio.