Intreccio di Sguardi – I Servizi si incontrano e si raccontano – Argenta 11/09/2024


1 Ottobre 2024|6 Minuti

Settembre è il mese dedicato all’Alzheimer e alle altre forme di demenza e il 21 settembre si celebra la Giornata Mondiale Alzheimer.

Durante tutto il mese sono tante le iniziative e momenti di confronto/informazione sulla malattia e le sue implicazioni che sono organizzate nel territorio ferrarese.

L’obiettivo di queste iniziative formative ed informative è creare nei cittadini e nei soggetti prossimi al cittadino  una maggiore consapevolezza rispetto agli enormi problemi provocati e collegati a questa malattia con una attenzione particolare al caregiver.

Chi è il caregiver? E’ quel famigliare che si prende cura, che si fa carico in modo esclusivo e continuativo dell’assistenza di un proprio caro disabile e/o non autosufficiente.

Per questo ASP Eppi-Manica-Salvatori in collaborazione con CIDAS Soc. Coop. Sociale hanno accolto i cittadini dei territori di Argenta, Ostellato e Portomaggiore intrecciando con loro un dialogo che si focalizzato sulle tematiche della demenza, non autosufficienza e bisogni ad esse correlate dal punto divista specifico del caregiver.

L’incontro con la cittadinanza e con le Associazioni di Volontariato del nostro territorio ha costituito un momento di riflessione sul ruolo essenziale nel sistema di assistenza domiciliare del  cargiver nelle nostre comunità e su come la nostra comunità può essere di supporto a questa figura che attraversa un momento sicuramente critico della vita individuale e famigliare facendosi carico di un impegno assistenziale connotato da una rilevante fatica fisica, emotiva e psicologica.

Sono intervenuti all’incontro I Sindaci dei tre Comuni di Argenta, Ostellato e Portomaggiore; l’Amministratore Unico di ASP Eppi-Manica-Salvatori Paola Tagliati di ASP Eppi-Manica-Salvatori e Cristiano Capisani di CIDAS. I partecipanti all’incontro hanno contribuito a vivacizzare con le loro testimonianze la tavola rotonda cha ha seguito gli interventi.

Paola Tagliati ha portato  testimonianza dell’attività svolta da ASP condotta da diversi anni attraverso progetti specifici ed in collaborazione con il terzo settore ed il volontariato locali al fine di mettere in campo azioni ed interventi mirati e personalizzati rivolti non solo a soddisfare i bisogni rappresentati dalla persona disabile o non autosufficiente bensì quelli dei famigliari che si prendono cura in modo totale ed esclusivo della loro assistenza al domicilio.

I due progetti gestititi da ASP che rappresentano, in ambito domiciliare, interventi mirati a sostegno del caregiver sono e sono “Ritroviamoci al Cafè di Portomaggiore” e “Progetto di Sostegno al caregiver domiciliare”. Entrambe i progetti sono gestiti in collaborazione a CIDAS Soc. Coop. Soc.. In particolare, il Cafè di Portomaggiore, che accoglie pazienti e cargiver di tutto il comprensorio afferente ad ASP, vede la sostanziale e preziosa collaborazione dei professionisti del Centro Disturbi Cognitivi e Comportamentali di Portomaggiore, da cui ha origine il progetto, si configura essenziale per il successo del progetto stesso.

Cristiano Capisani di CIDAS ha posto il focus sul vissuto del caregiver; sulle criticità materiali, affettive e psicologiche che quotidianamente ed ininterrottamente caratterizzano le giornate di convivenza con i propri cari. I dati quantitativi portati hanno stupito i presenti i dati qualitativi hanno messo in evidenza come sia complessa e impegnativa la vita quotidiana di chi si occupa di assistenza al domicilio, oltre a quanto normalmente visibile ed osservabile. I partecipanti hanno vivacizzato il dibattito  conclusivo con interessati riflessioni, considerazioni e testimonianze.

La Sig.ra Laura e Sig. Daniela hanno raccontato con entusiasmo la loro esperienza nell’abito del Cafè di Portomaggiore.

I rappresenti delle associazioni di volontariato hanno portato testimonianza della rica attività svolta quotidianamente a supporto anche dei caregiver nell’affrontare le esigenze materiali e concrete prevalentemente collegate criticità connesse all’accesso ai servizi.

I professionisti di CIDAS hanno favorito la buona riuscita dell’evento che si è concluso con un momento conviviale, intrattenendo gli ospiti con un aperitivo. L’intreccio di sguardi ha conciliato un clima di condivisione di esperienze e di vissuti altrimenti difficilmente condivisibili.

Alessia e Sabina di CIDAS esprimono il loro apprezzamento per la buona riuscita dell’evento e del loro impegno: “… la cosa più affascinante che ci ha colpito è stato il notare con quanta passione, malgrado le difficoltà, i volontari abbiano raccontato della propria associazione ed inevitabilmente di loro. Tutte le associazioni intervenute, sebbene trattino attività diverse, hanno manifestato il medesimo approccio “Umano” nel racconto che hanno fatto. Si fanno tante domande per arrivare a comprendere come aiutare chi ha necessità…”

Per questo si ringrazia con riconoscenza i cittadini e i rappresenti delle associazioni che hanno partecipato e sono intervenuti: ACTI, AUSER, CENTRO LE CONTRADE APS, CENTRO SERVIZI VOLTARIATO ODV, CIRCOLO FOTOGRAFICO ARGENTANO, CROCE ROSSA, EMPORIO SOLIDALE, FEDEBEN, JONAS, LIONS, PAF, PORTOAMICO, PUBBLICA ASSISTENZA CITTA’ DI FERRARA.

           

 

Paola Tagliati – Staff di Direzione ASP EMS